In occasione del Tea Break di luglio 2022 abbiamo parlato di distanze culturali.
Gradito ospite è stato il prof. Geoff Woolf, Dean (preside) del dipartimento di Humanities and Sciences e professore di letteratura al Cincinnati State College in Ohio. Da membro della facoltà, Geoff è stato capo negoziatore e responsabile dei contratti per il sindacato dei docenti. In tale veste ha negoziato una decina di accordi collettivi. Ha inoltre lavorato per una quindicina d’anni come mediatore – adottando sia un approccio facilitativo che trasformativo – in liti all’interno delle organizzazioni e familiari. È membro del board dell’ISCT. Ha pubblicato 4 libri di poesie, l’ultimo nel 2020.
Come sopra accennato, il tema affrontato da Geoff è stato quello della diversità di background (e aspettative) che spesso caratterizza le pari in conflitto. Geoff ha raccontato un recente caso nel quale questo divario è emerso in tutta evidenza mettendo a dura prova la neutralità del mediatore e facendolo riflettere su come il conflitto si sviluppi inevitabilmente laddove, semplicemente, le parti hanno modi diversi di esprimersi.
È stato sottolineato, al riguardo, come l’approccio trasformativo appaia il più indicato per rendere alle parti un servizio utile ed evitare che l’intervento del mediatore si traduca in una riproposizione di un dato modello culturale, a discapito di altri.
La registrazione video dell’incontro è disponibile sul canale YouTube AMT. Qui gli highlights. Qui invece la traccia completa.