Gli associati possono avere da AMT validi supporti allo sviluppo della loro professione di specilisti del conflitto anche grazie a convenzioni con terzi.
Essere soci significa, in primo luogo, far parte di una comunità di professionisti altamente specializzata e ciò può agecolare un vitale scambio di esperienze. AMT intende favorire tale scambio creando occasioni di confronto e discussione (v. in particolare l'iniziativa del Tea Break delle cinque, che si tiene mensilmente).
AMT poi offre occasioni affinché i mediatori possano ricevere feedback da altro mediatore esperto in occasione di casi gestiti.
AMT vuole essere inoltre un luogo di elaborazione di idee ed elaborazione di nuove proposte reativamente alla mediazione ed altri altri modi di intervento non direttivo nei conflitti. Il blog riflette la discussione sui temi più rilevanti che sono oggetto di discussione nel nostro Paese.
Infine AMT intende farsi attiva per l'attuazione di iniziative, anche presso il legislatore o gli organi regolati, che rispondano alle esigenze espresse nell'oggetto sociale e che vadano nel senso di una sempre maggiore diffusione di strumenti ADR, in prospettiva non direttiva.